Honda annuncia il primo Impianto Frenante CBS-ABS controllato Elettronicamente, espressamente dedicato alle Supersportive
Numerosi addetti ai lavori del settore “due ruote” provenienti da tutt’Europa hanno partecipato, il 9 e 10 Giugno scorso a Baden Baden, presso il Centro di Guida LUK (ricavato in un ex-aeroporto militare), ad un seminario sulla Sicurezza Stradale organizzato dalla Honda. Nell’occasione, oltre a ripercorrere la Storia dei dispositivi di sicurezza ideati e realizzati da Honda dal 1969 (ad esempio, il primo freno a disco su una moto di serie, CB750) ad oggi, l’azienda ha presentato il primo Impianto Frenante CBS-ABS controllato Elettronicamente, dedicato espressamente alle Supersportive.
Approccio Integrato
Honda ha più volte ribadito l’impegno ad unire il divertimento rappresentato dalle moto ad alte prestazioni con nuovi e più avanzati sistemi di sicurezza in grado di aiutare il pilota non solo nelle situazioni estreme – un approccio che ingloba Sicurezza Preventiva, Attiva e Passiva. Nel campo della sicurezza Preventiva, l’azienda è l’unica Casa ad aver sviluppato un Simulatore di Guida (il blasonato Riding Trainer) che tanto successo ha ottenuto nelle Scuole Superiori di tutt’Italia. Rapresenta infatti lo strumento didattico ideale per allenare alla “guida difensiva” e per insegnare a tutti i pericoli della strada. Parimenti, Honda continua a ricercare sistemi che possano migliorare la visibilità e la riconoscibilità delle moto e degli scooter da parte degli altri utenti della strada, oltre a sviluppare sistemi di comunicazione “da moto a moto”.
Sicurezza Attiva
Honda ha introdotto negli anni numerose innovazioni nel campo della Sicurezza Attiva; basti ricordare il primo freno a disco montato su di una moto di serie – risale al lontano 1969, sulla splendida CB750 Four. Da allora, Honda ha evoluto senza sosta gli impianti frenanti che hanno equipaggiato le proprie moto e scooter, sì da migliorarne senza sosta l’efficacia e la gestione – anche durante le situazioni più difficili. Nel 1992, l’azienda ha confermato la propria avanguardia tecnologica presentando una prima moto con Sistema ABS – la ST1100, che nel 1993 venne affiancata dalla CBR1000F – la prima Honda con sistema di Doppia Frenata Combinata (Dual-CBS). Tre anni dopo, nel 1996, Honda ha unito i vantaggi dei due sistemi sulla ST1100 Pan-European, il primo veicolo a montare di serie la Frenata Combinata con l’ABS.
Impegno a Favore della Sicurezza
Dodici anni sono passati, e Honda ha continuato a sviluppare sistemi di frenata avanzati che potessero migliorare sempre più la stabilità ed il controllo in frenata, aumentandone la diffusione in gamma; piccole, medie e grosse cilindrate, scooter e moto – stradali, sportive od enduro che fossero. Foriera di un proficuo rapporto con gli appassionati, l’attenzione sempre maggiore che la clientela ha negli anni tributato alle moto equipaggiate con sistema CBS e/o ABS ha convinto l’azienda di aver imboccato la strada giusta. Il Presidente della Honda Motor Company, Mr. Takeo Fukui, ha recentemente confermato l’impegno a voler offrire di serie questa esclusiva tecnologia, lo Stato dell’Arte degli impianti frenanti, praticamente su tutta la gamma di moto e scooter (a partire da 250cc) entro il 2010. Coerentemente con quanto annunciato, Honda svela per la prima volta il futuro, rappresentato dal dispositivo CBS-ABS Elettronico – stavolta espressamente dedicato alle moto Supersportive della serie CBR (e non solo).
Impianto Frenante CBS-ABS Elettronico e Combinato, dedicato alle Supersportive. I numerosi vantaggi forniti dall’ABS (evitare il bloccaggio delle ruote anche durante le frenate più improvvise) e dal CBS sviluppato dalla Honda (maggior stabilità e miglior controllo in fase di frenata) sono oramai evidenti a tutti. In questo innovativo sistema, queste azioni sono state implementate con specifiche funzioni, sviluppate in base alle caratteristiche delle Supersportive – quali ad esempio l’interasse ridottissimo, che tende in frenata a “scaricare” il posteriore. Il nuovo controllo Elettronico “brake by wire control” evita tutto questo, regalando al pilota una superba stabilità e controllo del mezzo, ma soprattutto una decelerazione eccellente. In pratica, in base all’intensità dell’azione frenante del pilota (sulla leva e/o sul pedale) l’elettronica ripartisce la forza frenante fra i due assi in maniera combinata, per mantenere il più possibile neutro l’assetto del mezzo.
L’attività di Honda in tema di Sicurezza
La Honda supporta pienamente tutte le attività della Commissione UE in tema di riduzione degli incidenti (il piano prevede un drastico calo del 50% della mortalità entro il 2010). E’ stata inoltre la prima azienda a siglare, nel lontano 2004, la Carta Europea per la Sicurezza Stradale – in cui è incluso a pieno titolo il Riding Trainer (Simulatore di Guida) come strumento didattico. Vincente il duplice approccio di Honda: da un lato infatti l’azienda promuove la sicurezza preventiva anche in ambito istituzionale, mentre dall’altro sviluppa sistemi in grado di migliorare la frenata (anche sportiva) in ogni condizione, per “fare la differenza” e far esprimere al pilota tutto il proprio potenziale.
Informazioni Generali sul primo Sistema Frenante ABS-CBS controllato Elettronicamente dedicato alle Supersportive.
Perché ?
E’ stato appositamente sviluppato per le moto Supersportive non solo per abbinare la frenata combinata CBS con l’antibloccaggio ABS per unire i vantaggi delle due soluzioni, ma anche perché si abbina alla perfezione con quelle moto dalle grandi prestazioni che tradizionalmente dispongono, ad esempio, di un interasse ridotto e dimensioni molto compatte. Non é per nulla invasivo e permette al cliente di dedicarsi al 100% alla guida (sportiva); oltretutto, enfatizza la costante sensazione di pieno controllo del veicolo in fase di frenata.
La Soluzione
Il sistema sviluppato da Honda consta di un dispositivo “brake by wire” combinato, controllato elettronicamente, con un efficace generatore di impulsi, che controlla direttamente il motore inserito all’interno del modulatore ABS ed assicura l’efficacia dell’antibloccaggio. La struttura è composta da più componenti (in numero maggiore rispetto ai sistemi ABS precedenti) ma più piccoli e compatti.
La Tecnologia
L’efficacia del sistema é confermata da quattro fattori:
- Il monitoraggio Elettronico dell’ABS, che permette un più avanzato controllo della forza frenante applicata. Ciò comporta una più sensibile distribuzione dell’azione frenante su entrambe le ruote.
- Misurazione della potenza della frenata gestita dal guidatore (sulla leva e sul pedale). La forza frenante ideale su entrambe le ruote viene correttamente generata e gestita, con una distribuzione ottimale che minimizza reazioni inaspettate del mezzo.
- Un “Modulatore ABS” assicura l’entrata in azione del sistema solo quando davvero necessario – peraltro in maniera molto graduale.
- Le ridotte dimensioni permettono di integrare i componenti anche in una compattissima Supersportiva (come le Honda della serie CBR) dedicandosi, anche in questo caso, alla centralizzazione della massa – un passaggio chiave per la dinamica delle Supersport.
Cosa si prova nella guida ?
Si sfruttano le funzioni classiche del CBS e dell’ABS – inclusa la facilità d’utilizzo, la prevenzione del bloccaggio delle ruote e l’equilibrio dinamico. E’ un risultato che Honda ha raggiunto senza interferire sulla stabilità della moto quando l’ABS è in azione. Il “beccheggio” è contenuto ai minimi termini, per far mantenere alla moto l’assetto più corretto possibile. E la guida sportiva non ne risente, anzi! Viene invece enfatizzata alla grande, grazie al miglior controllo dinamico generale !